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Autori

Vogliamo precorrere i tempi proponendo nuovi contenuti alle nuove generazioni piuttosto che inseguire superficiali mode o repentini cambiamenti di immagine. In nostro sforzo è quello di presentare e promuovere scrittori di livello garantendo continuità e innovazione alla nostra programmazione culturale adeguandola all'attuale periodo storico. Abbiamo pensato, a tal proposito, di implementare i libri cartacei e i servizi online per i nostri scrittori con i quali intendiamo far conoscere il loro lavoro.

Abbiamo anche innovato il nostro modo di fare letteratura proponendo collaborazioni internazionali, una nostra community, un club di lettura, un progetto di utilizzo dinamico del nostro spazio espositivo e nuove modalità di pubblicazione editoriale.

Nasce a Torino, studia storia dell'arte e storia contemporanea. Sviluppa progetti che coniugano la più recente storia italiana e mondiale alle espressioni artistiche contemporanee. Editore, gallerista, tra le sue pubblicazioni studi sul binomio cucina-arte: Erbe Orto Cucina, Le Follie di Fillia, Andata e ritorno dal Piemonte al Salento. Il suo ultimo libro per AtbEdizioni "I veri artisti (non ) fanno la fame"
Nasce da un percorso di condivisione e apertura tra realtà diverse, ma molto vicine negli intenti. La dimensione pittorica di Manfredo Fanti, quella fotografica di Rossana Baroni e la dimensione poetica di Aky Vetere si affiancano e si rafforzano vicendevolmente. Così è iniziato il loro "errare", mettendo a confronto i loro lavori e cercando, nell'essenzialità delle forme, nella fluidità della parola, nell'equilibrio dell'osservazione di individuare dove e come comunicassero tra loro. Pubblicano per AtbEdizioni il libro fotografico, poetico, illustrato "errare humanum est".
Nasce a Torino nel 1954, dove vive e lavora, uno spirito libero con la vocazione per l'arte.
Dopo gli studi artistici si dedica alla carriera di grafico, ma non abbandona mai totalmente la pittura, prima come allieva del Maestro Amerigo Carella poi dal 1999 dedicandosi totalmente all'arte, seguendo un suo percorso di ricerca, di arricchimento, di confronto, mai di emulazione che la conduce sempre più verso una tecnica del tutto personale per esprimere concetti e sensazioni.. Con AtbEdizioni ha pubblicato "Città immaginarie e immaginate", un libro illustrato  ispirato dalle Città invisibii di Italo Calvino e "Le città dell'AltroDove" un libro illustrato  ergodico e implementato.
Nasce a Varese il 05 marzo 1972.  Si laurea in lingue e letterature straniere nel 2004. È interprete e insegnante di lingua e letteratura inglese. Scrive microsaggi sul pensiero sostenibile, connubio tra filosofia ed ecologia. Nel 2019 pubblica la sua prima opera con Albatros  Edizioni. Su segnalazione del premio letterario Nabokov pubblica nel 2020 “Un anno in collegio” per Abelpaper e “Mi Chiamo Ivo e sono tardivo” con Ctl Editore nel 2021. Per AtbEdizioni ha pubblicato "La soffitta e il racconto del paziente americano" un libro ergodico implementato.
Nasce a Torino, dove vive e lavora come pittrice. Si forma allo IED – Istituto Europeo di Design - di Torino ed inizia il suo percorso artistico come illustratrice di libri per l’infanzia e di manifesti per il teatro. Nel 1999 risiede a Praga e lavora per il teatro di marionette «Minor», disegnando le locandine degli spettacoli. Nel 2005 collabora con la compagnia Trukitrek di Barcellona. Nel 2015 la galleria Patrick J. Domken di Cadaques ospita la sua mostra «Personale» insieme a quella dedicata a Miguel Condè. Con AtbEdizioni pubblica nel 2021 Passo a due con i testi di Chiara Vallini realizzato in forma implementata.
Fotografo, regista e drammaturgo con esperienza ventennale nel campo del teatro e della formazione teatrale. Laurea in Storia del Teatro e Diploma professionale all'Accademia D'arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano, ha lavorato nel campo della drammaturgia professionale vincendo numerosi premi. Le sue opere fotografiche hanno ottenuto una menzione speciale al concorso internazionale di fotografia Urban Photo Awards nel 2018. Gestisce con Marta De Lorenzis il Teatro Il Moscerino di Pinerolo. Con AtbEdizioni ha pubblicato "Fuga dalla Realtà", un libro ergodico implementato in cui fotografia, cortometraggio e teatro si combinano in un prodotto innovativo e "Ritratti scomposti" un libro fotografico, ergodico e implementato che fonde la fotografica e il testo drammaturgico.
Laureata in Lettere, si occupa di fotografia dagli anni '80. Dopo un breve periodo d'insegnamento, ha dato inizio nei primi anni '90 all'attività espositiva allorché, col lavoro “Immanenze”, oggetto della sua ricerca artistica è diventata l’interazione tra il corpo e gli elementi naturali. Ha scritto un racconto-saggio sull'arte preistorica, “Il grembo del tempo”; “Cercasi fantasia”, racconto fantastico con immagini; "Un piccolo mondo", un progetto fotografico commentato da una silloge; le raccolte di poesie "Frammenti di Emozioni" e "Fiori di luna"; “Sguardi Inconsueti”, saggio critico su alcune fotografe in formato "LibrImplementati".
Vive e lavora a Torino. Dipinge fin dalla più giovane età. Amante ed esperta di fotografia e video d’arte, dopo diversi anni di silenzio si ripresenta sulla scena artistica Piemontese e non solo con un progetto fotografico dal titolo “Variazioni in linea”. Il suo interesse è rivolto verso la fotografia minimalista. Organizza il suo lavoro in un progetto complesso composto da svariati scatti realizzati nel tempo e organizzati in tre sezioni tematiche: Linea Natura, Geometrie Urbane, Variazioni in Linea. Con AtbEdizioni pubblica nel 2022 Obiettivo Minimal.
Laureata in Lettere è stata docente della materia nelle scuole statali. Interessata alle antiche correnti gnostiche e attratta dal pensiero junghiano, ha scritto saggi di carattere simbolico-gnostico e tenuto, sempre su tali tematiche, conferenze e incontri pubblici negli anni novanta a Pescara per il gruppo “Il Cenacolo, cerchio di psicologia archetipica”.  Ha pubblicato presso le edizioni Samizdat una raccolta di poesie: “In un punto della mente” e, in proprio, “In quella piccola città. Collabora con la rivista Atb Mag In e ha pubblicato "Miei cari personaggi", un saggio commentato in forma epistolare su alcuni personaggi di Guerra e Pace e "Tra le pieghe del silenzio", una silloge accompagnatada opere d'arte per AtbEdizioni.
Laurea in Belle Arti Facoltà di Barcellona.
Inizia la sua attività artistica a Barcellona, poi si trasferisce in Inghilterra dove sviluppa la sua carriera come artista professionista.
Nel 1990 è invitata a Torino dalla Fondazione italiana per la Fotografia per realizzare una mostra nell’ambito della Biennale di fotografia di quell’anno, e da allora risiede e lavora in questa città. Insegna arte nella scuola secondaria. Nel 2021 pubblica "Nel nome della Madre", un libro d'arte, per AtbEdizioni. Il suo ultimo lavoro, sempre per AtbEdizioni  è in forma ergodica implementata e si intitola "Storia di un'antica libertà".

Agronoma, Naturopata, fondatrice del Centro Shentia® di Torino, riconosce fin da giovane una particolare predisposizione per l’Arte della Meditazione che, nel tempo ha sviluppato e ampliato spontaneamente, fino a definirla il "vero strumento di Reale Consapevolezza di Sé e della realtà interiore ed esteriore". Ha svolto numerose attività di sostegno per piccoli e giovani al fine di stimolarli, fino dalla tenera età, all’ascolto autentico delle proprie emozioni, sentimenti, paure, sofferenze. Ha lavorato presso centri ospedalieri come promotore, relatore e formatore sul tema dell’importanza di una relazione autentica ed empatica tra il personale sanitario e i degenti. Conduce seminari formativi alla scuola ADE® (Accademia dell’Essere) per la crescita della consapevolezza interiore e il risveglio della Coscienza. Insegna arti marziali.

Scacco matto al finto re è la sua prima pubblicazione in forma ergodica per AtbEdizioni.

Nasce a Torino.

Fin da piccola ha dimostrato una grande passione per la lettura, riuscendo addirittura a compensare al meglio la sua dislessia pur di poter leggere con facilità (soprattutto dal momento che ha scoperto che convincere gli altri a leggere per lei non funzionava).

Oltre alla lettura ama particolarmente due cose: il teatro e gli animali, soprattutto quelli non “convenzionali”, come ratti domestici, ricci pigmeo africani e altre piccole creature dal muso buffo (ma apprezza molto anche il resto del regno animale).

Si definisce una “cantastorie” e usa ogni metodo per esprimere tutti i racconti che vivono nella sua testa: scrive, disegna, recita, crea marionette e pupazzi e gira cortometraggi e film (anche se alcuni di questi progetti sono talmente segreti da essersi persi perché non sa dove siano finiti nemmeno lei).

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