La figura della Grande Madre risale ai primordi dell’umanità e, per quanto ci sia dato conoscere, all’infanzia di noi Sapiens. Già le grotte in cui i primi artisti hanno lasciato traccia del loro passaggio avevano una connotazione femminile; essa presumibilmente rappresentava il ventre della terra e l’uomo, millenni fa, nel Paleolitico, si autorappresentava come un essere minuscolo e insignificante in prossimità di una diaclasi che, nella sua immaginazione, forse costituiva un cordone ombelicale che conduceva all’utero della Madre Terra.
 
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due adesivi con riproduzioni originali di due opere contenute nella pubblicazione.