“Fotografare è riconoscere forme che esprimono un significato. È mettere sulla stessa linea di mira la testa, l'occhio e il cuore. È un modo di vivere…” Questa la frase di Henri Cartier-Bresson che ispira la rassegna fotografica e letteraria Pholio c/o spazio espositivo ATB Associazione Culturale via Riccardo Sineo, 10 – Torino.
Numerosi artisti fotografi e scrittori si impegneranno per cinque settimane in mostre, percorsi espositivi e presentazioni letterarie come parte integrante del progetto #’ContaMiNazione, la proposta culturale di ATB per il 2021, che rispecchia pienamente il percorso blended di esibizioni artistiche internazionali che l’Associazione intende perseguire al fine di proporre, attraverso la propria modalità espositiva, una brand awareness nuova e attuale. Il progetto di questa parte di esposizione indaga le ambiguità, talvolta indecifrabili talaltra oscure, dell’Anima: “I confini dell’anima non li potrai trovare, neppure se percorressi tutte le strade: così profondo è il suo logos…” (Eraclito). I sogni impressi negli scatti di Carola Allemandi e Fabiola Fusilli sono espressioni di un mondo che ritrae labirinti complessi e non smette mai di sollecitare formeoscure, enigmatiche, ermetiche. Il percorso espositivo ci invita ad abbandonare il linguaggio del mondo diurno per tuffarci in quello del sogno avendo come unica guida la luce della notte che rischiara una dimora in cui tutto ciò che sappiamo e conosciamo della vita non serve.Nel mondo catturato nelle immagini di Carola Allemandi e Fabiola Fusilli l’istinto e le più profonde pulsioni umane ci sospingono all’interno dell’Io, all’interno della nostra anima più ombrosa. È un mondo in cui perdersi e in cui perdere la lucidità vagando verso l’inconoscibile, l’oscuro che, per eterogenesi, ci apre la strada alla conoscenza di dualismi inesplorati tra soggetto e oggetto, tra spirito e materia, tra vita e morte. Le due artiste di questa porzione della rassegna Pholio raccontano, attraverso i loro scatti, una società umana le cui regole basilari sono già profondamente mutate e ancora mutano. Attraverso le loro opere si fanno portatrici di tutti i sussulti e le irrequietezze di una cultura che sta segnando il passaggio tra passato -che affonda le sue radici nel Romanticismo- e il futuro a cui il Simbolismo trasmette tutta la sua carica mistica.
La fascinazione verso lo spaventevole, il sogno che sconfina nell’incubo, il verosimile, il contrasto tra bene e male sono solo alcuni temi trattati da Carola Allemandi e Fabiola Fusilli in questa mostra che ci allontana dall’Accademismo, dal Naturalismo e dal Realismo conferendo nuovi significati a ciascuna delle forme presentate alla ricerca di una dimensione più intima e introspettiva dove le fantasie vengono sublimate.
Le due artiste sono accostate visivamente e tematicamente alle opere dell’artista francese Thalie B. Vernet.
Comments