top of page

Memorie graffiate

Immagine del redattore: ATB ASSOCIAZIONE CULTURALEATB ASSOCIAZIONE CULTURALE


un libro di Massimo Pascutti, testi di Chiara Bertello, voci Carolina Pascutti e Davide Mantovani dell'associazione teatrale Mellon.

Prefazione di Samuel Dossi - fotografo, drammaturgo, gestore del teatro Il Moscerino


La parola più lunga aveva riunito tutte le altre parole perchè ormai lo scontro pareva inevitabile.

“Le immagini vogliono prendere il nostro posto, vogliono surclassarci, vogliono conquistare le pagine bianche, il terreno inesplorato che è sempre stato nostro ma non possiamo permetterlo!” gridò ad alta voce. Le parole si agitarono in un coro di esaltazione facendo esplodere lettere nell'aria.

Nello stesso preciso istante l'immagine più grande aveva riunito tutte le altre immagini e le stava incitando: “ Chi meglio di noi può rappresentare la realtà e la fantasia e far emozionare un cuore?”. Le immagini si agitarono nell'aria fondendosi e sprigionando lampi di colore.

Poi arrivò il momento del confronto. Le parole presero possesso delle pagine bianche di sinistra e le immagini, le pagine bianche di destra. Nel mezzo, come un fiume, la rilegatura faceva da confine.

“Dovete andarvene! Le pagine bianche sono tutte nostre!” disse in tono perentorio la parola più lunga di tutte.

“Siamo state chiamate e qui resteremo!” rispose l'immagine più grande.

“Non avete le capacità che ci competono da sempre per scuotere l'animo di chi sfoglia il libro!” disse la prima.

“Noi trasformiamo in realtà anche la fantasia mentre voi stimolate soltanto l'immaginazione!”. Ribattè la seconda.

E mentre il dibattito continuava così senza una risoluzione, parole e immagini si assieparono , sempre di più, sulla rilegatura di confine e quando si ritrovarono tutte nel mezzo ecco che il libro, sotto il loro peso, si chiuse e tutto divenne buio e nero. La sera, un gigante dai capelli dorati afferrò il libro, accese una luce fioca e, infilandosi sotto le coperte di un letto congelato, iniziò a sfogliarne le pagine. Le parole e le immagini, fuse tra loro, rischiararono la stanza. Poi le parole, una dopo l'altra, in fila indiana, entrarono nelle orecchie del gigante mentre le immagini trapassavano i suoi occhi. Quindi si riunirono a braccetto nel cervello solleticandolo fino a creare un'energia esplosiva che face capolinea nel cuore facendo tremare ogni arto del corpo.

Ora il letto non era più congelato, la stanza era tutta di luce e il gigante dai capelli dorati volteggiava nello spazio che non conosceva più gravità...

 
 
 

Comments


© 2025 by ATB Associazione culturale e galleria d'arte - C.F. 97794780011 Some Right Reserved

Le immagini, le riproduzioni e le citazioni pubblicate rispettano le disposizioni dell'art. 90 della legge 633/41 - il sito osserva le disposizioni del Regolamento UE 2016/679 in vigore dal  25/05/2018,

dell’art. 70 legge 22 aprile 1941 n.633, dell’art. 10 della Convenzione di Berna.

bottom of page