RICCARDO SURACE

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Nato Riccardo, Richi a casa, Sura per gli amici e Sauar come artista. Diversi nomi, diversi mondi che identificano un ragazzo di 27 anni con le sue capacità, i suoi sogni, le sue visioni. Da sempre sono interessato alla fotografia e alla grafica. Ho anche portato a termine un percorso specifico studiando produzione dell'immagine  all'Albe Steiner di Torino. Ho proseguito poi con l'Accademia di Belle Arti di Cuneo laureandomi in Grafica pubblicitaria e Graphic Design specializzandomi poi allo IED di Torino in fotografia. E proprio la  fotografia è sicuramente il filo conduttore della mia ricerca artistica e anche la mia passione più grande, Grazie a lei riesco a osservare con interesse sempre nuovo e, talvolta capire,  il mondo che mi circonda e i viventi che ne fanno parte. La mia indagine mi conduce a riconoscere, attraverso gli scatti, la forma concreta dell'alienazione che priva l'umano della propria identità. Attraverso i miei lavori propongo una chiave di lettura dei mali dell'uomo contemporaneo: “la sensazione di un ragazzo che, nel vivo di una città, è sembrato a tratti invisibile seppur allo stesso tempo coinvolto nella frenesia quotidiana…" una città focalizzata attraverso la tecnica fotografica del Panning che miscela la storia della città stessa alla mia esperienza di vita. 

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La libertà è pura espressione interiore.

Il bello oggettivo? Non esiste.