Collezione GliExtrav
Voci dal mondo, oltre i confini dell'occidente.
“GliExtra” è una collezione di arte contemporanea unica nel suo genere, frutto di un percorso ventennale di ricerca e collaborazione promosso da Isabelle Russo, in sinergia con le associazioni ATB (Torino), Rivarts (Parigi) e Balason (Parigi).
Le opere che compongono questa raccolta sono state create da artisti provenienti da tutto il mondo, con una particolare attenzione rivolta al continente africano.
Ogni lavoro è testimonianza viva di un'esperienza individuale, ma anche collettiva: sono voci che si levano da contesti complessi segnati da guerre, regimi autoritari, terrorismo civile o militare, e da situazioni di marginalizzazione culturale ed economica.
In questo scenario difficile, il sostegno offerto dalla rete di collaborazioni internazionali ha permesso ad alcuni artisti di restare nel proprio Paese, e ad altri di reinventarsi altrove, in esilio, continuando a creare. Ma cosa unisce queste esperienze così diverse, questi linguaggi espressivi così variegati, oltre al fatto di provenire da contesti “extra” europei? Li accomuna un'esigenza profonda: essere guardati per ciò che sono, non filtrati dai canoni dell’arte occidentale contemporanea, ma accolti nel loro contesto creativo originario. Gli artisti di “Gli Extra” rivendicano il diritto di essere letti senza pregiudizi, al di là delle mode e delle etichette, nel rispetto della propria identità culturale, politica ed estetica.
È una sfida lanciata all’osservatore occidentale: superare l’idea che solo ciò che è riconoscibile secondo i parametri europei abbia valore artistico. Alcune opere si avvicinano ai linguaggi noti del modernismo e del postmoderno, altre li rifiutano radicalmente, esprimendo una grammatica autonoma e resistente alle convenzioni. Questa divergenza spesso genera fraintendimenti, che sfociano in giudizi superficiali o escludenti.
Per contrastare questo meccanismo di esclusione, nasce il progetto espositivo “Gli Extra”, che sarà ospitato in un nuovo costituendo spazio museale in Italia, concepito come piattaforma di incontro e visibilità per le espressioni artistiche emarginate dai circuiti ufficiali dell’arte globale. Il museo – e la fondazione internazionale che lo sostiene – si pongono come mediatori culturali e promotori di un nuovo sguardo, che riconosca la pluralità dei linguaggi artistici nel loro rapporto con le storie individuali, i contesti locali e le urgenze politiche del nostro tempo.
“Gli Extra” non è solo una collezione: è un atto di ascolto, un invito a decentrarsi, a guardare altrove. È una finestra aperta su un mondo che troppo spesso resta invisibile.